Le vene emorroidali sono vene che si trovano nella zona del retto e dell'ano.
Queste vene possono diventare varicose, cioè ingrossate, a causa di diversi fattori: traumi, prolungata stazione eretta, gravidanza, obesità.
Quando queste vene si ingrossano, possono causare dolore, prurito e sanguinamento. In questo articolo ti spiegheremo i modi per rafforzare le vene emorroidali e prevenirne l'ingrossamento.
Vene emorroidali, cosa sono
Le vene emorroidali, note anche come "vene varicose dell'ano e del retto", controllano la pressione nelle zone del retto e dell'ano, e prevengono la fuoriuscita di feci.
L'area rettale è una vera e propria rete di vasi che si interconnettono tra loro e formano il plesso emorroidario.
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Queste intricate vie hanno il compito di raccogliere gli effluvi del sangue venoso, ed è una parte essenziale della nostra anatomia. Le vene emorroidali, che generano il fastidioso problema delle emorroidi, si dividono in superiori e inferiori.
Quelle superiori raccolgono il sangue venoso attraverso un sistema di raccolta che scorre verso l'alto e termina nella vena mesenterica inferiore, uno dei principali affluenti della vena porta.
Le inferiori, invece, drenano il sangue in direzione trasversale, trasportandolo alla vena pudenda interna e poi alla cava inferiore.
Normalmente queste vene sono piccole e non causano problemi, ma quando si dilatano e si infiammano possono essere estremamente fastidiose.
Il loro ingrossamento è causato da un aumento della pressione all'interno della zona pelvica, ed è dovuto a diversi fattori: stitichezza, sedentarietà, sforzo durante la defecazione, gravidanza, o età avanzata.
Il sintomo principale è il gonfiore della zona interessata, causato dall'aumento della pressione nelle vene.
Questo gonfiore può causare prurito o sensazione di bruciore, nonché dolore e fastidio quando ci si siede o ci si alza.
In alcuni casi, può essere presente sangue rosso vivo nelle feci o nell'acqua del water dopo un movimento intestinale.
Altri segni includono dolore anale e noduli vicino all'ano, che possono essere accompagnati da una costante perdita di muco.
Se non trattati, questi sintomi possono peggiorare nel tempo e portare a un'infezione che potrebbe richiedere cure mediche e un intervento chirurgico.
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Strategie per migliorare la salute delle vene emorroidali
Per migliorare la salute delle vene emorroidali e prevenirne l’ingrossamento, è importante mantenere tutto l’apparato circolatorio in buona salute.
E, quando si tratta di benessere psico-fisico, sono molte le strategie che si possono attuare.
1. Idratazione
Una delle più importanti è senza dubbio quella di rimanere idratati.
Bere molta acqua durante la giornata può aiutare a mantenere il sangue fluido e di conseguenza le vene sane.
2. Dieta
Il consumo di alimenti ricchi di antiossidanti, come i frutti di bosco e le verdure a foglia scura, può aiutare a favorire la circolazione in tutto il corpo.
Ma non solo: dobbiamo infatti anche integrare nella nostra dieta tutti i nutrienti che non riusciamo ad assumere.
Esistono diversi integratori naturali che possono aiutare a rafforzare le vene - in particolare quelle emorroidali - e a ridurre i sintomi ad esse associati.
Questi integratori comprendono la ginestra, l'ippocastano, l'amamelide e la diosmina.
La ginestra è un'erba utilizzata da secoli per trattare diverse patologie, tra cui le emorroidi. Agisce costringendo i vasi sanguigni e riducendo l'infiammazione.
L'ippocastano è un'altra erba efficace nel trattamento delle emorroidi. Agisce riducendo il gonfiore e l’infiammazione.
L'amamelide è un estratto vegetale che viene spesso utilizzato per via topica per trattare contusioni, ustioni e altre irritazioni della pelle. Può essere utile anche per trattare le emorroidi riducendo l'infiammazione e il gonfiore.
La diosmina è un flavonoide degli agrumi che si è dimostrato efficace nel trattamento dell'insufficienza venosa.
3. Esercizio fisico
L'esercizio fisico è un altro ottimo modo per migliorare la forza delle vene.
Esercizi che aumentano il flusso sanguigno e la circolazione, come l'aerobica o l'allenamento con i pesi, aiutano a rafforzare le vene nel tempo.
È inoltre importante evitare le attività che causano l'indebolimento o il collasso delle vene (ad esempio, stare troppo in piedi o seduti).
Infine, mantenere il proprio peso ideale è fondamentale per mantenere le vene forti e sane.
4. Massaggi, yoga e stretching
La pratica del massaggio, insieme allo stretching e allo yoga, è un ottimo modo per rilassarsi e ridurre lo stress.
Un alto livello di stress, infatti, influisce negativamente sull’apparato cardio-circolatorio.
Durante un massaggio, i terapisti usano le mani per lavorare sui muscoli e sui tessuti molli con vari livelli di pressione e questo aiuta a migliorare la circolazione e a ridurre la tensione muscolare.
Lo yoga e lo stretching sono due ottimi alleati sia per contrastare lo stress, sia per migliorare la flessibilità e quindi a migliorare il flusso sanguigno nel corpo.
L'implementazione di queste strategie nella tua routine quotidiana non solo ti aiuterà a mantenere le vene forti e sane, ma anche a fornire altri benefici per la salute, come il miglioramento dei livelli di energia e la riduzione del rischio di malattie cardiovascolari.
